Contattaci contattaci
logo
logo
Una nanoemulsione
Home / Magazine / Best in class Technologies / Nanoemulsioni: la nuova frontiera della cosmetica passa per le nanotecnologie
Torna all'archivio

Nanoemulsioni: la nuova frontiera della cosmetica passa per le nanotecnologie

Data: 07_03_2024
Categoria: Best in class Technologies

Possibili applicazioni in ambito cosmetico delle nanoemulsioni

La nanotecnologia è una tecnologia emergente che trova ampie applicazioni e può essere definita come la manipolazione della materia nell'intervallo di dimensioni di 1-200nm.

Le proprietà farmacodinamiche e farmacocinetiche migliorate delle nanoparticelle hanno contribuito ad aprire strade per l'utilizzo delle nanotecnologie in diversi settori che spaziano dalla farmaceutica, alla biomedicina, alla chimica, all'agricoltura e alla cosmesi.

Proprio la prospettiva di unificare le nanotecnologie e i cosmetici ha portato a un progresso senza precedenti nell'industria cosmetica del ventunesimo secolo.

I nanocosmetici offrono infatti un'ampia gamma di applicazioni per la cura della pelle, dei capelli, delle unghie e del cavo orale. In ambito dermocosmetico, ad esempio, è possibile creare prodotti capaci di donare alla pelle un aspetto più sano, rafforzare la struttura del collagene e favorire il ripristino dei peptidi necessari. Inoltre, è possibile ottenere non solo formulazioni in grado di nutrire e idratare la pelle in profondità, ma anche trattamenti specifici ed efficaci per contrastare inestetismi della pelle come le rughe,  l'iperpigmentazione, le impurità del viso e tanti altri.

Se applicate per la realizzazione dei prodotti per la cura dei capelli, invece, le nanotecnologie possono esercitare un effetto potenziato nella riparazione dei capelli danneggiati o nella stimolazione della crescita follicolare.

Possono essere impiegate anche per prodotti specifici per le labbra, con lo scopo di prevenirne la screpolatura grazie alle proprietà filmanti che ne derivano.

I nanocosmetici possono essere classificati in diverse tipologie a seconda delle caratteristiche del sistema, del metodo di preparazione e dei componenti coinvolti. Fra le categorie, una in particolare è ampiamente diffusa e sfruttata dai maggiori brand del settore cosmetico: parliamo delle nanoemulsioni.

Nanoemulsioni cosmetiche: di cosa si tratta

Le nanoemulsioni sono sistemi di dispersione di liquidi in liquidi che possiedono una migliore stabilità cinetica e termodinamica rispetto alle classiche emulsioni.  Si presentano macroscopicamente in forma trasparente, traslucida o lattescente. Questi sistemi possono essere di varie tipologie come olio in acqua (O/W), acqua in olio (W/O), sistemi bicontinui o addirittura sistemi a più strati (O/W/O o W/O/W). Inoltre, si differenziano anche in base al metodo di preparazione impiegato, che può dare origine a formulazioni di diverse consistenze come liquidi, creme o gel, a seconda delle esigenze.

L'aumento della domanda di nanoemulsioni cosmeceutiche è dovuto ai numerosi vantaggi che queste tecnologie sono in grado di apportare ai prodotti.

Nel campo della cura della pelle, ad esempio, è riconosciuta la loro capacità di veicolare in modo controllato e ottimizzare la dispersione dei principi attivi negli strati cutanei desiderati. Inoltre, le nanoemulsioni conferiscono alle formulazioni una migliore stabilità, una migliore efficacia e un’azione prolungata, oltre a risultare visivamente e sensorialmente accattivanti grazie alla possibilità di ottenere particolari texture. Garantiscono inoltre maggiore biocompatibilità grazie alla loro struttura interna micellare, che mima le strutture delle membrane cellulari cutanee.

Sulla base di queste caratteristiche le nanoemulsioni sono state largamente impiegate in campo cosmetico per la produzione di creme, lozioni, deodoranti, creme solari, spray, shampoo e prodotti a base di gel.

Le nanoemulsioni vengono prodotte con diversi approcci che possono essere classificati come approcci ad alta energia e a bassa energia, a seconda del principio coinvolto. La metodologia impiegata e le condizioni operative sono elementi importanti per determinare la dimensione delle goccioline di nanoemulsione.

Il metodo di produzione ad alta energia più utilizzato è il processo di omogeneizzazione ad alta pressione: il prodotto precedentemente emulsionato viene passato attraverso la stretta fessura di un omogeneizzatore e viene sottoposto a  forza di taglio, collisione e cavitazione. La nanoemulsione viene creata in un flusso continuo ad alta velocità, che può raggiungere le centinaia di metri al secondo. Questi omogeneizzatori sono molto efficienti nel ridurre le dimensioni di un'emulsione grossolana preesistente.

Le nanoemulsioni secondo Biofarma Group

Biofarma Group, da sempre attenta alla ricerca delle tecnologie più avanzate per la produzione di cosmetici ad alto contenuto di innovazione, ha sfruttato le potenzialità delle nanoemulsioni per la realizzazione di prodotti dedicati al benessere di viso, capelli e corpo.

In ambito skin care, ad esempio, il Gruppo ha lavorato alla realizzazione di formulazioni dalle texture ricercate, messe a punto per rimpolpare e rassodare la pelle, rafforzandone la naturale barriera; prodotti in grado di ridurre macchie pigmentarie e imperfezioni e affinare la grana della pelle uniformandone il tono; formulazioni che mirano a ridurre la profondità delle smagliature.

Infine, nel campo della cura dei capelli, Biofarma Group ha sfruttato le potenzialità delle nanoemulsioni per la realizzazione di un trattamento in grado di proteggere i capelli dallo stress termico generato dal calore di phon, piastre e arricciacapelli, migliorandone quindi le proprietà di resistenza.

Bibliografia

  1. Sunil Kumar Dubey, Anuradha Dey, Gautam Singhvi, Murali Manohar Pandey, Vanshikha Singh, Prashant Kesharwani, Emerging trends of nanotechnology in advanced cosmetics, Colloids and Surfaces B: Biointerfaces, Volume 214, June 2022, 112440

  2. Shishu Goindi, Amanpreet Kaur, Randeep Kaur, Atin Kalra, Pratibha Chauhan, Nanoemulsions: An Emerging Technology In The Food Industry, Panjab University, University Institute of Pharmaceutical Sciences, Chandigarh, India

  3. Nur Haziqah Che Marzuki, Roswanira Abdul Wahab & Mariani Abdul Hamid (2019) An overview of nanoemulsion: concepts of development and cosmeceutical applications, Biotechnology & Biotechnological Equipment, 33:1, 779-797, DOI: 10.1080/13102818.2019.1620124

Vuoi saperne di più? Contattaci
Se cerchi un partner per la realizzazione di un progetto innovativo, compila il form. Biofarma Group ti ricontatterà al più presto.

Captcha non valido!

loading
Contacts image
logo
© Biofarma Srl C.F. e P.IVA 02895910301
T. +39 0432 868711 F. +39 0432 868018
Via Castelliere, 2
33036 Mereto di Tomba (UD) Italy
Numero REA UD - 296214
Data di iscrizione al Registro delle
Imprese di UDINE: 01/07/2017
Numero d'iscrizione: 02895910301
Capitale sociale euro 3.000.000